|
0 ore
| mmmm le cifre dei 2 articoli sono distanti anni luce dalla realtà italiana.3500 euro lordi nel 2005....settimane cortissime a quasi parità di reddito.considerati gli importi in busta e la spiccata propensione alla cig di fiat concludo che o davvero la manodopera tricolore è composta da inetti o molto più facilmente la proprietà (gli ovini )non è stata assolutamente all'altezza(dei piech per capirsi).ti ringrazio per la risposta
| |
|

Tutor 2.4 JTDM SW Q4 Owner Nero carbonio Utente del mese Agosto 2010 Posts: 3704 813,93 ore
    
parigi / ginevra / cuneo
| Per me invece Marchionne resta geniale. Ha saputo vedere con ampio anticipo che sotto i 6 milioni di auto all'anno non si sopravvive. Ha saputo anticipare sia la ripresa americana che la crisi europea. Ha saputo tagliare una buona meta' della gamma con perdite molto limitate alle quote di mercato (facendoci imbestialire, ma i conti vanno meglio). Ha saputo rilanciare Fiat nel 2004 quando era fallita, e Chrysler adesso dopo il fallimento con praticamente nessun modello nuovo (a parte il Grand Cherokee - e la Dart arriva solo ora). . Peugeot si accorge adesso che era vicina al fallimento - ecco che cede azioni a GM e diventa partner inferiore di un gruppo americano, non vi dico lo scandalo nella ipernazionalista Francia. Quei geni che credevano di rilanciare Saab con 4 soldi fanno fallimento. General Motors continua a perdere miliardi ogni anno in Europa sprecando i profitti ottenuti in Cina e in USA. Toyota (anche prima del tsunami) ha perso in qualita' e ha perso la chance di diventare numero uno al mondo. . Alla fine gli unici che hanno il calibro di Marchionne sono Ghosn e Piech. Ma Piech ha ottimizzato l'aspetto tecnico lanciando per primo i pianali modulabili - senza pero' riuscire ancora a eccellere nel design nonostante Da Silva (la prova, ha comprato Giugiaro) e senza riuscire a creare alleanze (il pasticcio con Suzuki...). Ghosn e' il piu' vicino a Marchionne - ha salvato Nissan e poi Nissan ha salvato Renault... un po' come Marchionne con Chrysler. Solo che ora l'ossessione sull'elettrico (in Renault hanno lasciato quasi tutto per priorizzare l'elettrico) sara' un disastro o un trionfo, chissa'. . Alfa 159 FOREVER | |
|

2.4 JTDM Q Owner Grigio stromboli "Mr. Lazza" Utente del mese Ottobre 2007
 Posts: 4754 1.621,97 ore
      
Verona
| marco1975 - 9/3/2012 11:33 AM Per me invece Marchionne resta geniale. Ha saputo vedere con ampio anticipo che sotto i 6 milioni di auto all'anno non si sopravvive. Ha saputo anticipare sia la ripresa americana che la crisi europea. Ha saputo tagliare una buona meta' della gamma con perdite molto limitate alle quote di mercato (facendoci imbestialire, ma i conti vanno meglio). Ha saputo rilanciare Fiat nel 2004 quando era fallita, e Chrysler adesso dopo il fallimento con praticamente nessun modello nuovo (a parte il Grand Cherokee - e la Dart arriva solo ora). . Peugeot si accorge adesso che era vicina al fallimento - ecco che cede azioni a GM e diventa partner inferiore di un gruppo americano, non vi dico lo scandalo nella ipernazionalista Francia. Quei geni che credevano di rilanciare Saab con 4 soldi fanno fallimento. General Motors continua a perdere miliardi ogni anno in Europa sprecando i profitti ottenuti in Cina e in USA. Toyota (anche prima del tsunami) ha perso in qualita' e ha perso la chance di diventare numero uno al mondo. . Alla fine gli unici che hanno il calibro di Marchionne sono Ghosn e Piech. Ma Piech ha ottimizzato l'aspetto tecnico lanciando per primo i pianali modulabili - senza pero' riuscire ancora a eccellere nel design nonostante Da Silva (la prova, ha comprato Giugiaro) e senza riuscire a creare alleanze (il pasticcio con Suzuki...). Ghosn e' il piu' vicino a Marchionne - ha salvato Nissan e poi Nissan ha salvato Renault... un po' come Marchionne con Chrysler. Solo che ora l'ossessione sull'elettrico (in Renault hanno lasciato quasi tutto per priorizzare l'elettrico) sara' un disastro o un trionfo, chissa'. . Alfa 159 FOREVER Quotone da Guinness  | |
|

PR - Centro Nord 2.4 JTDM SW Owner Blu oltremare [ex: 2.2 JTS Argento Alfa] Utente del mese Novembre 2011 Utente del mese Aprile 2012 Posts: 6779 1.853,55 ore
       
Trani (BA)
| interessantissima la tesi di marco. sotto il profilo dell'"elettronica", il gruppo renault ci sa' fare. produce auto dal design anonimo ma il motore appare affidabile (vedasi megane 3 serie e, dopo aver fatto moltissimi km, non mi ha dato mai un problema. secondo caso la clio dci di mio suocero, 150.000 km e mai un problema). anche loro stanno lavorando bene. per me, marchionne, sta amministrando molto bene il gruppo e, come dicevo nei post precedenti, sono fiducioso nel suo operato e spero che FGA, in futuro prossimo, produca auto sempre più all'avanguardia con propulsori degni di ogni nota. ovvero, "rubare" il lavoro dalle altre aziende automobilistiche. ma si sa', ci vogliono molti soldi. spetta a lui prendere decisioni. W fiat! w l'italia
Edited by patoillogico 9/3/2012 12:39 PM
| |
|
0 ore
| posso concludere che ho ragione?marchionne può fare tutte le acrobazie che vuole ,se parliamo di sola rendita economica per gli azionisti allora merita 10, è riuscito a fare utili sommando due aziende fallite.se parliamo di auto la parte del leone la fanno coreani e tedeschi.i primi sottraendo quote di mercato redditizie per i gruppi francesi ,opel e fiat i secondi indisturbati sulle fasce più alte.l'atteggiamento di fiat mi sa di resa | |
|

Amministratore 1.9 JTDM Owner Grigio Titanio Utente del mese Luglio 2011 Posts: 11080 8.682,48 ore
     
POTENZA
| Sergio Marchionne "Break even in Europa nel 2014" L'impegno di oggi alla Sgs – azienda di Ginevra leader mondiale, con i suoi 55mila dipendenti, nei servizi d'ispezione, verifica e certificazione - dove Sergio Marchionne dal febbraio del 2002 copre la carica di amministratore delegato è l'occasione per toccare di nuovo, dopo il Salone dell'auto svizzero, il tema crisi e auto. Un argomento importante che sarà certamente il nodo centrale dell'incontro che venerdì prossimo Marchionne e Elkann avranno con il premier Mario Monti a Palazzo Chigi per "una visita programmata da tempo", come ha tenuto a sottolineare il presidente della Fiat.
Il primo trimestre Fiat. Marchionne non potrà non confermare che per la Casa torinese il primo trimestre "è stato debole in Europa, con i volumi andati giù" e che non è "possibile fare previsioni". "Tuttavia - ha aggiunto l'ad di Fiat -, Il Gruppo raggiungerà il break even in Europa nel 2014'. "Al premier dirò quanto già anticipato per Mirafiori e Pomigliano. E non chiederò nulla, non voglio assolutamente niente dal Governo". "Continueremo il nostro investimento secondo il piano che non presenta novità. Sono impegni che abbiamo già confermato in passato e posso affermare che stiamo andando avanti con i nostri progetti", ha detto ancora Marchionne.
Gm e Opel. Marchionne tocca anche l'argomento General Motors: "Ho avuto una discussione di tre secondi con GM sulla Opel. Erano i classici discorsi tra amministratori delegati. Abbiamo parlato per vedere cosa si poteva fare, ma non c'è nulla in questo momento". Ma Marchionne smorza anche le attenzioni su un eventuale partner asiatico e sulla produzione automobilistica in Europa: "Occorrono una serie di azioni per ridurre, o reindirizzare, la capacità produttiva nel Vecchio continente. Non importa se siamo noi o qualcun'altro a farlo, l'importante è che qualcuno lo faccia". "Un partner asiatico non risolverebbe il problema della sovraccapacità in Europa, perché nessuno entrerebbe in un mercato così sovraccarico", ha aggiunto l'amministratore delegato della Fiat.
La sede del Gruppo. E sulla futura sede del Gruppo Marchionne risponde: "L'unica cosa che conta sono gli stabilimenti, i lavoratori che abbiamo e se le auto vengono vendute. Andiamo dove si fanno gli affari, siamo nomadi". Intanto per quanto riguarda Chrysler i dati di marzo "sono buoni. La cosa importante è vedere come chiudiamo il mese. L'America latina va bene, in Brasile continuiamo ad andare avanti", ha spiegato Marchionne.
La voce delle confederazioni. Non mancano i commenti dei sindacati: secondo Maurizio Landini, segretario nazionale della Fiom-Cgil "la Fiat sta purtroppo perdendo quote di mercato perché non ha fatto investimenti e non ha nuovi modelli al contrario di quanto hanno fatto altre aziende in Europa". "Per questo motivo – continua Landini - abbiamo chiesto l'intervento del Governo, che deve convocare un tavolo con il Lingotto e le parti sociali, per discutere di difesa del lavoro, di investimenti e di diritti". Secondo Landini, la Fiat "aveva annunciato 20 miliardi di investimenti e ne ha fatto meno di uno a Pomigliano puntando invece sulla Serbia, sul Brasile, sugli Usa, cioè dove riceve soldi pubblici". Il segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni lancia un appello all'Esecutivo: "Mi aspetto che il Governo spinga la Fiat a dare ancora più velocità ai suoi investimenti, e mi aspetto che la Fiat dia al Governo rassicurazioni in tal senso". "Finora alcuni investimenti si sono avuti - ha ricordato Bonanni -, occorrono altri investimenti". Rocco Palombella della Uilm vuole invece che "una volta per tutte si risolvano le ambiguità sul piano Fabbrica Italia". "Fiat ha chiesto al sindacato di essere più rigoroso nelle discussioni e nel rispetto degli accordi - ha detto - ebbene, ci siamo assunti le nostre responsabilità, siamo noi ora a chiedere a Fiat altrettanto rigore nel rispetto di quanto sottoscritto, a iniziare proprio dall'impegno a investire e produrre nel nostro Paese". | |
|

Alfista D.O.C. Posts: 671 333,55 ore
   
Torino
| OTTIMO!!! L'ennesimo crollo delle vendite c'è stato sul mese di febbraio, e come al solito è stato superiore rispetto ai concorrenti! | |
|

Alfista D.O.C. Posts: 671 333,55 ore
   
Torino
| KOKAL - 15/3/2012 8:11 PM kalokagathia21 - 15/3/2012 7:59 PM OTTIMO!!! L'ennesimo crollo delle vendite c'è stato sul mese di febbraio, e come al solito è stato superiore rispetto ai concorrenti! vero, ma a redditività delle vendite si salva solo VAG e i premium (Bmw, Mercedes ). Gli altri, nonostante facciano meglio di Fiat a livello di vendite, vanno a bagno dal punto di vista della redditività che tradotto vuol dire: perdono soldi dal rapporto tra investimenti e ricavi. Fiat mantiene i primi molto molto bassi, rimandandoli a periodi migliori ma nonostante anche i ricavi calino, mantiene una redditività positiva. Di fatti avrò ripetuto almeno 1000 volte nelle varie discussioni che solo una gamma il più varia possibile e che includa modelli in tutti i segmenti poteva salvare un'azienda che aspira ad essere una moderna multinazionale dell'auto. E per lo stesso numero di volte ho ripetuto che è stato sbagliato congelare tutti gli investimenti e i nuovi prodotti quando nel 2008 è iniziata la crisi. Ora tutti i nodi vengono al pettine. | |
|

Tutor 2.4 JTDM SW Q4 Owner Nero carbonio Utente del mese Agosto 2010 Posts: 3704 813,93 ore
    
parigi / ginevra / cuneo
| kalokagathia21 - 15/3/2012 7:59 PM OTTIMO!!! L'ennesimo crollo delle vendite c'è stato sul mese di febbraio, e come al solito è stato superiore rispetto ai concorrenti! Oltre a quello che Kokal giustamente scrive, ti faccio notare che Fiat soffre piu' degli altri a causa della performance del mercato italiano. Nonostante quello, Renault, PSA e Opel fanno peggio o altrettanto male di Fiat. Eppure (per Opel) il mercato tedesco e' l'unico in Europa a non scendere rispetto all'anno scorso. Se Fiat avesse una gamma piu' larga, non e' affatto detto che venderebbe molto di piu'. Ti do' un esempio del mercato francese : 3 anni fa, Fiat vendeva il 90% con il trio Panda-Punto-500. Bravo, Sedici, Idea, Croma, Multipla non vendevano quasi niente. Oggi che non ci sono praticamente piu' (Bravo e Sedici si', ma con vendite di 50 auto al mese - parlo sempre della Francia) la quota di mercato e' solo marginalmente inferiore. E la redditivita' e' sicuramente molto piu' elevata. Urge una gamma piu' larga, ma fatta di pochi modelli redditizi : SUV medio al posto della Bravo, versione SUV della 500L, la 500 L 7 posti, e basta. Non so neanche se la "Topolino" avrebbe senso. Alfa 159 FOREVER
Edited by marco1975 16/3/2012 11:29 AM
| |
|

Alfista D.O.C. Posts: 671 333,55 ore
   
Torino
| Ok, la Fiat è meglio di tutti e nessuno la batte. Gli altri producono e vendono di più perchè il mondo fa schifo e noi siamo i più belli. | |
|

Moderatore 2.4 JTDM SW Q Owner Nero pastello "rapido come una mangusta" Utente del mese Maggio 2008
 Posts: 12598 4.680,43 ore
      
Chiavari (GE)
| kalokagathia21 - 16/3/2012 9:13 PM Ok, la Fiat è meglio di tutti e nessuno la batte. Gli altri producono e vendono di più perchè il mondo fa schifo e noi siamo i più belli.
Chi ha mai detto questo?
Si è casomai specificato che ogni azienda, anche tra quelle che operano in uno stesso settore, esistono situazioni che obbligano a gestioni differenti. Uno che mi dice: Fiat deve fare come VAG dimostra non solo di non capire la logica di gestione delle 2 aziende, ma anche di non sapere le differenze abissali che ci sono. Mettila così: VAG ha una situazione consolidata e solida sotto ogni punto di vista: finanziario, tecnologico,organizzativo, di varietà dell'offerta, di penetrazione nel mercato mondiale e mettiamoci anche un grande equlibrio sociale. Fiat aveva le ossa rotte ed ancora non si sono risaldate: migliora la propria situazione finanziaria ma è deficitaria sotto il punto di vista del prodotto e della varietà della sua offerta nonchè pressoche assente da 2 dei top 4 mercati mondiali. Per VAG centrare un flop con uno-due modelli è una semplice perdita economica, se accade a Fiat vuol dire tornare di botto sull'orlo del precipizio come nel 2004; ecco perchè si rimandano gli investimenti EU a periodi in cui il rischio di flop decresce (ora siamo all'apice). Ora in un mercato Europeo in generale calo, dove anche il migliore (VAG) perde colpi ed accusa dei segni - sebbene inferiori rispetto al calo generale, tu con gli unici soldi in tasca che faresti?Investiresti sul mercato Europeo?O piuttosto ti concetreresti sui mercati in espansione forte anche dello sbocco che ti sei creato oltreoceano con Chrysler? Infatti Marchionne ha sollevato il problema della sovracapacità produttiva degli stabilimenti Europei indicando anche qual'è il suo orientamento per risolvere il problema nelle fabbriche italiane di Fiat: l'export intercontinentale, e l'unico mercato in grado di recepire i costi di produzione italiani e conseguentemente di vendita, è quello nord-americano.....a meno che non si pensi di fare numeri vendendo una seg. C a 25mila euro ed una D a 35mila in Brasile, Cina ed India. Ci possono essere millemila opinioni differenti ma la logica reale con cui confrontarsi è sempre quella appena esposta.
| |
|
1.9 JTDM SW Owner Grigio stromboli Posts: 39 79,62 ore

Bologna Siracusa
| Complimenti Kokal, hai fatto un analisi perfetta del mercato globale, e dettagliata del problema in questione ed hai perfettamente ragione. | |
|

Tutor 2.4 JTDM SW Q4 Owner Nero carbonio Utente del mese Agosto 2010 Posts: 3704 813,93 ore
    
parigi / ginevra / cuneo
| kalokagathia21 - 16/3/2012 9:13 PM Ok, la Fiat è meglio di tutti e nessuno la batte. Gli altri producono e vendono di più perchè il mondo fa schifo e noi siamo i più belli. Sembri davvero credere che Marchionne investa poco solo per pura cattiveria o perché é il più incompetente degli amministratori delegati... non é che ti viene in mente che in un periodo di crisi investire per generare perdite non é la cosa migliore da fare ? Tranne se si hanno miliardi in cash e non si sa più cosa farsene, come per VW . Alfa 159 FOREVER
Edited by marco1975 18/3/2012 8:33 AM
| |
|

1.9 JTDM Owner Argento Alfa Posts: 1716 1.149,38 ore
   
Salerno
| Ottimo post Kokal, i miei complimenti! | |
|

Alfista D.O.C. Posts: 671 333,55 ore
   
Torino
| Avete letto questo e questo sul Fatto Quotidiano di oggi? | |
|